Test: ginocchiere Pro-Tec Gravity Knee-Pad

Pro-Tec è un marchio che poco si sente nominare tra i biker per quanto riguarda le protezioni per la mountain bike, ma anni di attività nella produzione di prodotti tecnici per sci, snowboard, surf, skateboard e motocross, senza dimenticare il marchio Vans, hanno reso possibile la realizzazione di una gamma di prodotti dedicata al mondo gravity davvero di ottimo livello.

Una premessa è d’obbligo, siamo stati attirati da queste ginocchiere perchè nei campi di gara di discesa ed enduro sempre più spesso si possono incontrare biker vestiti con questo tipo di protezioni, sinceramente a noi questo tipo di ginocchiere hanno sempre ispirato poca sicurezza, non per le caratteristiche protettive ma per la scarsa superficie coperta che garantiscono, vanno infatti a proteggere soltanto il ginocchio e una piccola parte della tibia, quindi inutile negare che la parte esposta a rami e rocce è piuttosto ampia.

Fatta questa premessa vi devo dire che ero piuttosto curioso di indossare le ginocchiere e metterle alla prova sui sentieri che abitualmente percorro, ad una analisi da fermo le ginocchiere non risultano molto più leggere delle mie UFO modello Prokop.

La protezione all’articolazione è garantita da uno strato interno in plastica dura sagomato per seguire la piega naturale del ginocchio, è poi rivestito esternamente da un doppio strato di gommapiuma in EVA ed internamente da uno strato di Dri-Lex per garantire una buona traspirabilità. La protezione sui lati del ginocchio è garantita da quattro cuscinetti morbidi che prevengono lividi e contusioni anche questi di gommapiuma.

La chiusura alle due estremità è garantita da due fasce in goretex elastico regolabile attraverso due nastri con la classica chiusura a strappo, buona l’idea di occhiellare le due chiusure in modo da tenere i nastri a strappo sempre nella posizione corretta, nella parte a contatto con la pelle il grip è garantito da degli inserti in silicone.

Per indossare le ginocchiere è necessario togliersi le scarpe e infilarle dal piede, a qualcuno potrebbe sembrare non molto comodo, ma si ha comunque il vantaggio di poterle tenere abbassate durante la pedalata senza sentire alcun fastidio.

Una volta indossate e partiti per l’uscita le abbiamo tenute abbassate e non ci hanno dato alcun problema e tanto meno hanno infastidito la fase di pedalata, abbiamo anche provato a tenerle in posizione per qualche tratto pedalato ma, come ogni ginocchiera, non si prestano affatto, troppo calde e impediscono il naturale movimento della gamba.

È arrivato poi il momento della discesa, una volta messe in posizione e regolate le chiusure perchè non scivolassero siamo partiti per il nostro single track, siamo passati attraverso un fitto bosco, con passaggi stretti invasi da rami e rovi, ovviamente non abbiamo sentito nulla e il tessuto esterno si è rivelato resistente ai graffi e strappi causati da rami e spine.

Arrivati al termine della nostra discesa abbiamo potuto constatare che le ginocchiere avevano svolto egregiamente il loro lavoro, ma erano anche scese rispetto alla posizione in cui le avevamo messe, secondo noi è per colpa delle strisce di silicone a contatto con la pelle che andrebbero fatte leggermente più grandi per garantire maggiore grip, ma in ogni caso si può ovviare stringendo maggiormente le cinghie a strappo.

A mente fredda vi posso dire che le ginocchiere sono studiate bene, la piega in corrispondenza della rotula è ben fatta e segue la naturale conformazione del ginocchio, il tessuto esterno con cui sono fatte è robusto e resistente ai possibili strappi causati dai rami, ho preso anche qualche piccola botta laterale e non ho sentito nulla nonostante l’imbottitura sia in morbida gommapiuma.

Le Knee Pad di Pro-Tec sono un buon prodotto, certo non proteggono interamente dalla caviglia a sopra il ginocchio e questo per alcuni potrebbe essere un handicap, però se le acquistate non credo rimarrete delusi se quello che vi aspettate di trovare è un prodotto poco ingombrante, traspirante e di stile.

In fase di acquisto tenete presente che vestono un pò grande quindi prendere la taglia inferiore forse è la scelta migliore.

Con la collaborazione di:  A.S.D. Emissioni Zero e a Pro-Tec